La pressione arteriosa nel cane e nel gatto
Nel cane e nel gatto, come nell’uomo, l’aumento della pressione arteriosa è considerato uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo di diverse patologie.
Un aumento della pressione arteriosa può scatenare patologie cardiache o aggravare una condizione di equilibrio precario in un animale anziano e cardiopatico. Può inoltre creare danni al sistema nervoso, con conseguenti emorragie cerebrali o ictus, problemi oculari come cecità per distacco retinico, o grave insufficienza renale, sempre più frequente in cani e gatti sopra gli 7-8 anni di età.
Presso il Centro Veterinario Sulcitano è possibile da oggi misurare in modo non invasivo e rapido la pressione arteriosa dei nostri amici, attraverso uno strumento oscillometrico, con l’applicazione di un piccolo bracciale sull’arto anteriore, posteriore o sulla coda.
Raccomandiamo la misurazione della pressione arteriosa non solo nei soggetti malati ma anche in tutti gli animali che hanno superato i 7-8 anni di età.
